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LAMURA (PDL): “ANCHE IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA INTERVIENE IN SOSTEGNO DEL CENTRO DI PRODUZIONE DELLA SEDE RAI DI NAPOLI”.
“Rilanciare il centro di produzione Rai di Napoli, trasferendo nella storica sede di via Marconi il maggior numero di “Fiction”, produzioni televisive e spettacoli in diretta, è divenuta una priorità assoluta della politica, in ragione delle potenzia...
LAMURA (PDL): “SOLIDARIETÀ AI LAVORATORI DELLE TERME DI AGNANO IN STATO DI AGITAZIONE”.
“La gestione della società Terme di Agnano è sempre più affannosa e contraddittoria – afferma il Capogruppo del Pdl in Consiglio Comunale di Napoli, Carlo Lamura – . Uno stabilimento dalle potenzialità indescrivibili in termini di flussi del cosiddet...
Il capogruppo del Pdl in Consiglio comunale, Carlo Lamura, componente della commissione Mobilità, Traffico e Parcheggi, attacca: «Nessuna opera è stata realizzata in oltre tre anni di poteri speciali affidati al sindaco Iervolino. La mancanza di inte...
Carlo Lamura, PDL :” Per l’Epifania regaleremo al Sindaco le 42 lampadine, fulminate e mai sostituite, che illuminavano le statue della faccia di Palazzo Reale.”
Casa Miranda, torna lo studentato: riqualificazione in tre anni
Tre anni e "Casa Miranda", lo studentato napoletano accanto alla facoltà di Veterinaria della Federico II, tornerà alla vita. A stabilirlo, il protocollo d’intesa firmato stamattina da Ermanno Russo, assessore all’Urbanistica della Campania, e Carlo Lamura, Commissario Iacp Napoli.
L’immobile, tra via Foria e la collina verso Moiariello e Reggia di Capodimonte, è di proprietà della Regione Campania. Messa in sicurezza e valorizzazione prenderanno in gran parte spunto dal progetto di Pasquale D’Agosto, studente dell’architetto Lilia Pagano, datato 2012.
L’opera di ristrutturazione costerà 30 milioni di euro (che la Regione preleverà dai fondi strutturali) e sarà effettuata dallo Iacp, il quale poi si occuperà poi della manutenzione ordinaria e straordinaria dell’immobile. Lo stesso Istituto autonomo per le Case popolari di Napoli investirà nell’opera 2 milioni di euro.
Tre i lotti del progetto.
Il primo, già cantierabile, è di 4,8 milioni: "consisterà – come spiega Russo – nei saggi geognostici e in rilievi strutturali e architettonici funzionali alla messa in sicurezza del bene, oltre che in successivi interventi di risistemazione delle terrazze di copertura, in lavori di impiantistica per la canalizzazione delle acque meteoriche e nere,nel ripristino del sistema fognario e nella sistemazione della viabilità di accesso all’edificio". Una prima tranche di lavori che andrà completata entro dicembre di quest’anno."