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LAMURA (PDL): “ANCHE IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA INTERVIENE IN SOSTEGNO DEL CENTRO DI PRODUZIONE DELLA SEDE RAI DI NAPOLI”.
“Rilanciare il centro di produzione Rai di Napoli, trasferendo nella storica sede di via Marconi il maggior numero di “Fiction”, produzioni televisive e spettacoli in diretta, è divenuta una priorità assoluta della politica, in ragione delle potenzia...
LAMURA (PDL): “SOLIDARIETÀ AI LAVORATORI DELLE TERME DI AGNANO IN STATO DI AGITAZIONE”.
“La gestione della società Terme di Agnano è sempre più affannosa e contraddittoria – afferma il Capogruppo del Pdl in Consiglio Comunale di Napoli, Carlo Lamura – . Uno stabilimento dalle potenzialità indescrivibili in termini di flussi del cosiddet...
Il capogruppo del Pdl in Consiglio comunale, Carlo Lamura, componente della commissione Mobilità, Traffico e Parcheggi, attacca: «Nessuna opera è stata realizzata in oltre tre anni di poteri speciali affidati al sindaco Iervolino. La mancanza di inte...
Carlo Lamura, PDL :” Per l’Epifania regaleremo al Sindaco le 42 lampadine, fulminate e mai sostituite, che illuminavano le statue della faccia di Palazzo Reale.”
Lamura, Signoriello e Varriale(PDL): “Ormai non rimane che attendere le dimissioni del Gen. Sementa”.
In merito alle dichiarazioni apparse sulla stampa da parte del Comandante del Corpo della Polizia Municipale di Napoli, il Capogruppo del PDL Carlo Lamura e i colleghi di gruppo Ciro Signoriello e Salvatore Variale, hanno dichiarato:
“E’ oltremodo sconcertante apprendere dichiarazioni così gravi e lesive della dignità di ufficiali superiori dei Vigili Urbani che, certamente, non appaiono lusinghiere per l’intero Corpo della Polizia Locale e per lo stesso Comune di Napoli.”
“Se il Comandante Sementa – proseguono gli esponenti del PDL – ha nomi e cognomi di uomini della Polizia Municipale che si sono macchiati di reati o anche di comportamenti ai limiti della legalità, faccia immediatamente questi nomi alla autorità giudiziaria, ma eviti di infangare gratuitamente, sparando nel mucchio ed esprimendo concetti poco chiari e contraddittori, un gran numero di lavoratori onesti che operano da anni in condizioni precarie, nella città più caotica e congestionata d’Italia, con ridotto personale, senza automezzi e supporti tecnologici come al contrario sarebbe auspicabile per un più efficace svolgimento dei loro svariarti e delicati compiti istituzionali, rivolti essenzialmente alla tutela della sicurezza dei cittadini napoletani.”