Questo sito utilizza cookies, anche di terze parti. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque suo elemento, acconsenti al loro impiego in conformità alla nostra Cookie Policy.
Lamura, contrario alla realizzazione del Porto Canale, per il quale si sarebbe dovuto ampliare il Porto di Nisida, senza distruggere la linea di costa, dichiara:”Liberiamoci dalle contrapposizioni ideologiche ed impegniamoci, consiglieri e associazio...
LAMURA:" Per quanto riguarda per l’area predisposta a ridosso della stazione della metropolitana di Piazza Leopardi, a Fuorigrotta, bastava che l’amministrazione contattasse le ferrovie dello stato e trovasse un accordo, visto che la sudd...
Dopo la denuncia del consigliere di AN, Carlo Lamura, per irregolarità,sono stati sospesi i finaziamenti per manifestazioni ed eventi culturali, più volte concessi da Comune e Provincia.
BILANCIO, PRESTO AL VOTO MA E’ SCONTRO.
LAMURA AN:"ASSOCIAZIONI ORMAI SULL’ORLO DELLA BANCAROTTA PER INADEMPIENZE ESCLUSIVE DEL COMUNE."
LAMURA:"EMENDAMENTI AD HOC NELLA FINAZIARIA PER REPERIRE LE RISORSE NECESSARIE DA DESTINARE ALLE OLTRE 150 ASSOCIAZIONI NO-PROFIT LAICHE E RELIGIOSE DELLA NOSTRA CITTA’, IMPEGNATE AD ASSICURARE SERVIZI SOCIO-ASSISTENZIALI".
LAMURA (PDL): “ANCHE IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA INTERVIENE IN SOSTEGNO DEL CENTRO DI PRODUZIONE DELLA SEDE RAI DI NAPOLI”.
“Rilanciare il centro di produzione Rai di Napoli, trasferendo nella storica sede di via Marconi il maggior numero di “Fiction”, produzioni televisive e spettacoli in diretta, è divenuta una priorità assoluta della politica, in ragione delle potenzialità del comparto dello spettacolo che a Napoli e in Campania presenta elementi di grande vitalità, per l’antica tradizione culturale ed artistica della nostra città” – afferma il Capogruppo del Pdl in Consiglio Comunale di Napoli, Carlo Lamura – .
“Il forte interesse mostrato dall’intervento del Presidente della Repubblica sul delicato tema del depotenziamento della sede Rai di Napoli, – aggiunge l’esponente del Pdl – pone in evidenza le forti preoccupazioni che scaturiscono dal trasferimento della parte più cospicua degli investimenti Rai verso le sedi del centro nord dell’emittente pubblica. In tal modo vanificando le potenzialità del centro Rai di Napoli e il concreto rilancio di un settore fondamentale per l’economia della Regione Campania e della città capoluogo”.