Questo sito utilizza cookies, anche di terze parti. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque suo elemento, acconsenti al loro impiego in conformità alla nostra Cookie Policy.
Lamura, capogruppo Pdl: “La soppressione delle fermate dei treni eurostar presso le stazioni di Mergellina e Campi Flegrei: un grave danno alla città.”
SAN CARLO, PDL: IERVOLINO SFUGGE ALLE SUE RESPONSABILITA’
Lamura: Credo che l’assenza della Iervolino di venerdì sia stata istituzionalmente una grossa leggerezza, nonchè una scorrettezza notevole. È sfuggita alla sue responsabilità, perché sente su di se il peso dei tagli drastici ai fondi
Lamura - Schifone (A.N.): “Con le dimissioni di Cardillo maggioranza sempre più allo sbando!”.
I Consiglieri Comunali di A.N. Carlo Lamura e Luciano Schifone in merito alla notizia delle dimissioni del Dr. Enrico Cardillo dall’incarico di Assessore al Bilancio e Risorse Strategiche del Comune di Napoli, hanno dichiarato:
“La notizia delle sue dimissioni dalla “politica” è un segnale del completamento di un ciclo politico che vede ormai il triste tramonto di una speranza politica che è rimasta tale e che non è riuscita a risolvere i problemi ancora così drammatici della città di Napoli”
“Cardillo esce di scena con eleganza e, sia detto senza ironia né malizia, con grande tempismo e intuito politico. E a lui va certamente reso l’onore delle armi, unitamente al riconoscimento della grande mole di lavoro svolto. Purtroppo non lascia al Comune una situazione tranquilla sotto il profilo dei conti e del Bilancio. E se Cardillo aveva sin ora controllato con vari espedienti la macchina comunale sotto l’aspetto finanziario, per il suo successore sarà ancora più difficile mantenere la barra dritta ed evitare la bancarotta che già si profila per l’ente locale cittadino.
Tuttavia va anche detto che – concludono Lamura e Schifone – le dimissioni di Cardillo costituiscono oggettivamente un ulteriore colpo alla tenuta della Giunta Iervolino, rendendola ancor più vulnerabile e certamente meno autorevole. E per questo motivo che ancor di più e necessario per l’opposizione incalzare una maggioranza in disfacimento, senza concederle alcuna tregua, al fine di giungere al più presto allo scioglimento del Consiglio Comunale e all’indizione di nuove elezioni”.