Questo sito utilizza cookies, anche di terze parti. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque suo elemento, acconsenti al loro impiego in conformità alla nostra Cookie Policy.
LAMURA – NONNO (AN): “IL SOCCORSO ROSSO DI BASSOLINO SALVA DAL CRACK FINANZIARIO IL WELFARE COMUNALE: SPRECATI ALTRI 40MILIONI DI EURO DEI CONTRIBUENTI”.
In merito al fallimento anche del welfare comunale e al tentativo di soccorso rosso annunciato da Bassolino e dalla giunta Regionale nella riunione congiunta di ieri con l’Amministrazione comunale, il Capogruppo di Alleanza Nazionale Carlo Lamura e i...
In merito all’ennesima forma di protesta e sciopero di centinaia di operatori sociali e il ricorso ad altri mutui per fronteggiare gli enormi indebitamenti comunali, il Capogruppo di Alleanza Nazionale Carlo Lamura e il consigliere Marco Nonno, hanno...
A.N.: “Il Generale Sementa, malgrado le buoni intenzioni, non salverà la Giunta Iervolino”!
LAMURA:" “L’arrivo del nuovo Comandante dei Vigili Urbani, al quale facciamo gli auguri più sinceri di buon lavoro, non servirà a risollevare la città dallo stato di frustrazione e di degrado in cui si trova e, dunque, difficilmente potrà cambiare l...
LAMURA,AN:”Viale Gramsci nel più completo abbandono”.
Il Capogruppo di Alleanza Nazionale, in merito allo stato di incuria e di abbandono del patrimonio arboreo cittadino, ha dichiarato: "Dal Viale Elena al Viale Augusto, alle aree verdi del Vomero, le palme dei nostri giardini pubblici versano in u...
AN: L’ Amministrazione Comunale non può rimanere indifferente alla lotta per il diritto al lavoro degli operatori del Consorzio Italia servizi!
Lamura:“La situazione dei lavoratori del Consorzio Italia Servizi, licenziati inopinatamente il 1° agosto scorso lasciando gli sconcertati operatori e le loro famiglie praticamente sul lastrico e senza alcuna prospettiva futura, è un fatto grave che ...
LAMURA (AN): “COMUNE DI NAPOLI: DA OGGI E’ ANCHE EVASORE FISCALE !!”
Il Consigliere Comunale di A.N. Carlo Lamura, nel corso del dibattito sulla manovra di assestamento e variazioni del Bilancio 2006 svoltosi in Consiglio Comunale di Napoli nell’intera giornata di giovedì 30 novembre, è intervenuto per denunciare le gravi ripercussioni per il Bilancio del Comune di Napoli riferite al contenzioso tributario esistente con il Ministero delle Finanze, per indebite detrazioni dell’imposta I.V.A. per ben 15 milioni,5 di Euro, relative ad attività che il Comune di Napoli ha svolto in qualità di consumatore finale e precisamente nel campo dei servizi cimiteriali, nella costruzione di alloggi, nei servizi della A.N.M. e Metropolitana, nei servizi al pubblico offerti dagli Impianti sportivi etc.
Per tale attività –dichiara Lamura- si è concretizzato di fatto un ingiustificato arricchimento del Comune di Napoli a danno delle casse dello Stato e pertanto l’Amministrazione Comunale ha provveduto a presentare ben due ricorsi alla Commissione Tributaria Provinciale (I° grado) e successivamente alla Commissione Tributaria Regionale (II° Grado).
Lo scandalo -continua Lamura- è che in tutti e due ricorsi il Comune di Napoli è risultato soccombente e ora ci si appresta a ricorrere all’ultimo grado di giudizio presso la Suprema Corte di Cassazione, affidando la difesa del Comune di Napoli allo stesso Avvocato (professionista esterno all’Amministrazione) che ha già perso i precedenti due ricorsi in I° e II° grado.
E’ sinceramente sconcertante –aggiunge ancora Lamura- che il Comune di Napoli sia arrivato al punto di diventare un EVASORE FISCALE per oltre 15 milioni di Euro, senza considerare le previste sanzioni, indennità di mora e rivalutazione monetaria, e tutto questo per una “allegra”, inefficiente e poco accorta gestione finanziaria dell’Ente Locale negli ultimi anni;
E’ ulteriormente incomprensibile e scandaloso –conclude Lamura- affidare ad avvocati esterni all’Amministrazione la difesa dell’Ente, con ulteriore esborso di denaro pubblico (oltre 200.000 Euro di parcelle professionali) in presenza di valentissimi legali dipendenti del Comune di Napoli (Avvocatura Comunale), che avrebbero difeso l’Ente certamente con maggiore perizia e passione, ma soprattutto a costo zero senza cioè aggravi di spesa per onorari e parcelle varie.
Presenterò in queste ore una articolata interrogazione all’ Assessore alle Finanze del Comune di Napoli per conoscere ogni dettaglio di tale gravissimo episodio e valutare la possibilità di investire anche la Corte dei Conti sulla problematica sollevata”.