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LAMURA: “ Il dissesto idrogeologico è nemico dei progetti di sviluppo di questa città; al Consorzio di bonifica della Conca di Agnano mancano i soldi ed il comune, che dovrebbe versare il contributo di bonifica per i suoi immobili, è moroso.”
SALITA PONTECORVO, STRADA RIDOTTA A CIMITERO D’AUTO
LAMURA: “ I residenti sono rassegnati dallo status di cittadini di Serie B, alle prese con una invivibilità insopportabile determinata dalla sistematica invasione di blatte e di insetti di ogni genere; con la presenza di carcasse di motorini e auto; ...
LAMURA, AN-PDL : LA REGIONE CAMPANIA NEGA GLI AIUTI AI CONSORZI EXPORT
Carlo Lamura,componente la Commissione Attività Produttive, già coordinatore dello sportello per l’internazionalizzazione delle imprese della Campania, ha dichiarato:
“ Mentre il governo centrale concentra i suoi sforzi per riequilibrare il d...
LAMURA e SCHIFONE A.N. / P.d.L.: “Gli intellettuali di parte, poco credibili”
l capogruppo Carlo Lamura ed il consigliere Luciano Schifone di A.N./P.d.L. in merito all’ “Appello degli Intellettuali”, hanno dichiarato: “Il cosiddetto “appello degli intellettuali” al Sindaco Jervolino, apparso sulla stampa in queste ore, n...
LAMURA A.N./ P.d.L.: “un gesto di amore verso la Città: dimissioni subito !!!”
Il capogruppo di A.N./P.d.L. in Consiglio Comunale di Napoli Carlo Lamura, in merito allo scioglimento anticipato della seduta odierna del Consiglio Comunale , ha dichiarato: “Il comportamento ineccepibile delle forze politiche di opposizione che ...
LAMURA (AN): “COMUNE DI NAPOLI: DA OGGI E’ ANCHE EVASORE FISCALE !!”
Il Consigliere Comunale di A.N. Carlo Lamura, nel corso del dibattito sulla manovra di assestamento e variazioni del Bilancio 2006 svoltosi in Consiglio Comunale di Napoli nell’intera giornata di giovedì 30 novembre, è intervenuto per denunciare le gravi ripercussioni per il Bilancio del Comune di Napoli riferite al contenzioso tributario esistente con il Ministero delle Finanze, per indebite detrazioni dell’imposta I.V.A. per ben 15 milioni,5 di Euro, relative ad attività che il Comune di Napoli ha svolto in qualità di consumatore finale e precisamente nel campo dei servizi cimiteriali, nella costruzione di alloggi, nei servizi della A.N.M. e Metropolitana, nei servizi al pubblico offerti dagli Impianti sportivi etc.
Per tale attività –dichiara Lamura- si è concretizzato di fatto un ingiustificato arricchimento del Comune di Napoli a danno delle casse dello Stato e pertanto l’Amministrazione Comunale ha provveduto a presentare ben due ricorsi alla Commissione Tributaria Provinciale (I° grado) e successivamente alla Commissione Tributaria Regionale (II° Grado).
Lo scandalo -continua Lamura- è che in tutti e due ricorsi il Comune di Napoli è risultato soccombente e ora ci si appresta a ricorrere all’ultimo grado di giudizio presso la Suprema Corte di Cassazione, affidando la difesa del Comune di Napoli allo stesso Avvocato (professionista esterno all’Amministrazione) che ha già perso i precedenti due ricorsi in I° e II° grado.
E’ sinceramente sconcertante –aggiunge ancora Lamura- che il Comune di Napoli sia arrivato al punto di diventare un EVASORE FISCALE per oltre 15 milioni di Euro, senza considerare le previste sanzioni, indennità di mora e rivalutazione monetaria, e tutto questo per una “allegra”, inefficiente e poco accorta gestione finanziaria dell’Ente Locale negli ultimi anni;
E’ ulteriormente incomprensibile e scandaloso –conclude Lamura- affidare ad avvocati esterni all’Amministrazione la difesa dell’Ente, con ulteriore esborso di denaro pubblico (oltre 200.000 Euro di parcelle professionali) in presenza di valentissimi legali dipendenti del Comune di Napoli (Avvocatura Comunale), che avrebbero difeso l’Ente certamente con maggiore perizia e passione, ma soprattutto a costo zero senza cioè aggravi di spesa per onorari e parcelle varie.
Presenterò in queste ore una articolata interrogazione all’ Assessore alle Finanze del Comune di Napoli per conoscere ogni dettaglio di tale gravissimo episodio e valutare la possibilità di investire anche la Corte dei Conti sulla problematica sollevata”.