Questo sito utilizza cookies, anche di terze parti. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque suo elemento, acconsenti al loro impiego in conformità alla nostra Cookie Policy.
BAGNOLI, MALVANO DENUNCIA.
IL PDL NAPOLETANO SI INFURIA
LAMURA:" Malvano ha fatto una scelta che condivido. Nell’ultima riunione di commissione tutti abbiamo stigmatizzato il comportamentostrumentale del presidente della commissione urbanistica che facendo sponda con il vice sindaco impedendo la con...
LAMURA: «Il problema noi lo avevamo già posto al tempo del trasferimento della libreria Treves. Quando fu data al negozio una nuova sede sotto il colonnato di San Francesco di Paola fu anche assicurato che piazza del Plebiscito avrebbe cambi...
PDL, IL CONSIGLIO COMUNALE SI SCIOGLIERA’ PER TROPPE CONTRADDIZIONI
LAMURA: “ Il consiglio comunale si scioglierà a causa delle troppe contraddizioni e interessi contrapposti all’interno della maggioranza di centro sinistra.”
LAMURA (PdL):La Gestione Fallimentare del Patrimonio Immobiliare del Comune di Napoli: “Un Bubbone più volte denunciato dal PdL”.
Per anni in Consiglio Comunale le forze politiche di opposizione hanno denunciato gli sperperi e il lassismo degli amministratori di centro-sinistra, in ordine alla fallimentare gestione del patrimonio immobiliare del Comune di Napoli – dichiara il Capogruppo del PdL Carlo Lamura- Solo qualche mese fa, in occasione dell’approvazione del bilancio dell’Ente, l’ultima denuncia pubblica del PdL è stata avanzata attraverso una conferenza stampa (16 aprile 2010) con la quale, dettagliatamente, venivano evidenziati i “numeri” del disastro:
Spese di gestione sostenute dal Comune per “Amministrare” il proprio patrimonio: 37 Milioni di Euro annui. (Gestione affidata a Romeo Immobiliare)
Ricavi del Comune per la gestione degli immobili di proprietà dell’Ente: 9,6 Milioni di Euro annui (Trasferimenti di canoni di locazione al Comune da parte di Romeo Immobiliare)
Deficit consolidato per la gestione del Patrimonio comunale: 27 Milioni di Euro annui.
Questi i numeri del disastro nella gestione di un settore strategico, fondamentale per le finanze di Palazzo San Giacomo. Un disastro – aggiunge Lamura – finalmente giunto alla “lente di ingrandimento” della Corte dei Conti, alla quale il PdL non ha fatto mancare in questi anni denunce circostanziate in ordine alle dimensioni e alla gravità del deficit progressivamente accumulato. Plaudiamo pertanto alla iniziativa della Corte dei Conti – conclude Lamura – che deve potersi concretizzare, nell’immediato, in un monito efficace rivolto all’Amministrazione comunale, al fine di adottare pratiche amministrative virtuose e una sana ed oculata gestione della “cosa pubblica”.