comunicati stampa

mercoledì 24 novembre 2010

LAMURA:"Intervengo in apertura del dibattito sul piano sociale di zona per anticipare a nome del PDL e di tutti gli altri gruppi di opposizione l’indisponibilità politica a partecipare a riunioni convocate con l’espediente della 2^ convocazione, artificio regolamentare che consente di poter svolgere le sedute con la risibile presenza di 20 consiglieri.
Non può essere approvata una delibera strutturale che impegna 240 milioni di euro di risorse pubbliche e vincola l’amministrazione per i prossimi tre anni con una maggioranza ( ormai non più tale ) di soli 20 consiglieri, cioè un terzo del plenum dell’assemblea cittadina."
"Si assuma il Sindaco e la sua maggioranza la responsabilità di approvare una deliberazione cosi importante con le sole forze politiche di maggioranza presenti in aula, - sottolinea Lamura - una maggioranza che definirla tale è un vero eufemismo, composta all’appello di inizio seduta da soli 23 consiglieri e che si avvia stancamente all’approvazione dell’atto deliberativo con un numero ancora più risicato ed insignificante."
"E’ un vero scandalo -conclude Lamura- questa protervia e questo atteggiamento arrogante e irresponsabile del centro sinistra che sostiene ancora il Sindaco Iervolino e che non riesce a tenere insieme neanche 31 consiglieri di maggioranza. Invieremo gli atti deliberativi all’autorità giudiziaria per la verifica puntuale delle motivazioni che hanno spinto la giunta comunale a insistere proditoriamente nei propri disegni di politica clientelare."