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BAGNOLI, MALVANO DENUNCIA.
IL PDL NAPOLETANO SI INFURIA
LAMURA:" Malvano ha fatto una scelta che condivido. Nell’ultima riunione di commissione tutti abbiamo stigmatizzato il comportamentostrumentale del presidente della commissione urbanistica che facendo sponda con il vice sindaco impedendo la con...
LAMURA: «Il problema noi lo avevamo già posto al tempo del trasferimento della libreria Treves. Quando fu data al negozio una nuova sede sotto il colonnato di San Francesco di Paola fu anche assicurato che piazza del Plebiscito avrebbe cambi...
PDL, IL CONSIGLIO COMUNALE SI SCIOGLIERA’ PER TROPPE CONTRADDIZIONI
LAMURA: “ Il consiglio comunale si scioglierà a causa delle troppe contraddizioni e interessi contrapposti all’interno della maggioranza di centro sinistra.”
PIANO SOCIALE DI ZONA : SOSPESA LA SEDUTA
LAMURA E SIGNORIELLO (P.D.L.):
" ABBIAMO VINTO LA NOSTRA BATTAGLIA PER LA LEGALITA’ E PER IL RISPETTO DELLE REGOLE IN CONSIGLIO COMUNALE."
"L’epilogo della seduta odierna imperniata sul Piano Sociale di Zona è una vittoria del P.d.L che aveva sollevato ripetutamente la palese illegittimità delle sedute del consiglio comunale convocate con l’espediente della seconda convocazione, per coprire la incapacità di una maggioranza ormai inesistente e sfilacciata, ma anche e soprattutto, per l’inconsistenza della proposta politica avanzata dall’assessore Riccio, ormai isolato e delegittimato dai suoi stessi compagni di coalizione." dichiarano con evidente soddisfazione Carlo Lamura e Ciro Signoriello, rispettivamente Presidente e Vicepresidente del Gruppo P.d.L. in Consiglio comunale di Napoli. "La battaglia sostenuta in aula dal Gruppo del P.D.L. nel corso di queste ultime cinque sedute di Consiglio, -aggiungono Lamura e Signoriello -ha evidenziato che l’unico interesse della coalizione di centro-destra è il rispetto della legalità e la trasparenza dei meccanismi regolamentari nell’aula consiliare." "Entrando nel merito dell’atto deliberativo sul Piano Sociale di Zona, il P.D.L. non consentirà a questa Amministrazione ormai agonizzante, a soli quattro mesi dalle prossime elezioni, di ipotecare i fondi destinati alle politiche sociali per i prossimi cinque anni. Pertanto – concludono Lamura e Signoriello- siamo pronti a contrastare questo atto deliberativo facendo ricorso ad ogni strumento regolamentare, nella consapevolezza di agire esclusivamente nell’interesse delle fasce sociali più deboli della nostra città, ma anche e soprattutto per evitare un ulteriore e non più sopportabile sperpero di danaro pubblico per iniziative di dubbia efficacia e di scarsa trasparenza amministrativa."
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