In merito alle dichiarazioni apparse sulla stampa da parte del Comandante del Corpo della Polizia Municipale di Napoli, il Capogruppo del PDL Carlo Lamura e i colleghi di gruppo Ciro Signoriello e Salvatore Variale, hanno dichiarato: “E’ oltremodo sconcertante apprendere dichiarazioni così gravi e lesive della dignità di ufficiali superiori dei Vigili Urbani che, certamente, non appaiono lusinghiere per l’intero Corpo della Polizia Locale e per lo stesso Comune di Napoli.” “Se il Comandante Sementa – proseguono gli esponenti del PDL – ha nomi e cognomi di uomini della Polizia Municipale che si sono macchiati di reati o anche di comportamenti ai limiti della legalità, faccia immediatamente questi nomi alla autorità giudiziaria, ma eviti di infangare gratuitamente, sparando nel mucchio ed esprimendo concetti poco chiari e contraddittori, un gran numero di lavoratori onesti che operano da anni in condizioni precarie, nella città più caotica e congestionata d’Italia, con ridotto personale, senza automezzi e supporti tecnologici come al contrario sarebbe auspicabile per un più efficace svolgimento dei loro svariarti e delicati compiti istituzionali, rivolti essenzialmente alla tutela della sicurezza dei cittadini napoletani.” “ Purtroppo, in questi scarsi due anni di attività del Comandante Sementa, si è dovuto registrare – aggiungono Lamura, Signoriello e Varriale - un preoccupante incremento della conflittualità interna, con una palese ingovernabilità del Corpo, in virtù di decisioni operative discutibili, trasferimenti continui e ripetuti del personale in un clima da “Santa Inquisizione” che compromette, giorno dopo giorno, il buon funzionamento dei servizi, la serenità e la dignità dei Vigili Urbani napoletani e in tal modo fornendo un servizio non sempre all’altezza di una città civile. “ Nonostante un buon inizio della sua attività in città - concludono gli esponenti di opposizione – riteniamo che le continue esternazioni del comandante Sementa e il clima di conflittualità all’interno del Corpo dimostrino una sua palese incompatibilità ambientale e, pertanto, ci attendiamo le sue immediate dimissioni come atto assolutamente dovuto. Esprimiamo, nel contempo, la più convinta solidarietà agli uomini della Polizia Municipale, perché consapevoli della onestà e dell’alta professionalità di tutti gli ufficiali e sottufficiali del Corpo cui va il nostro plauso per il lavoro svolto in condizioni troppo spesso precarie e disumane.”
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