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LAMURA (PdL): DOVE SONO FINITI I BINARI DEL TRAM ??
In merito ai nuovi dispositivi di traffico previsti per P.zza Municipio e Via Acton, il capogruppo del PdL Carlo Lamura, componente della Commissione Mobilità, Traffico e Trasporti del Consiglio comunale di Napoli ha dichiarato : “La scelleratezza...
LAMURA (P.D.L.): “Approvato all’unanimità dal Consiglio Comunale di Napoli, Ordine del Giorno per scongiurare il trasferimento dell’Autority per le comunicazioni verso Roma” !!
“Un ordine del giorno, con primo firmatario il Capogruppo del PDL Carlo Lamura, è stato presentato ed approvato dal Consiglio Comunale di Napoli nel corso della seduta odierna prevista per la discussione sul rendiconto di gestione 2009. l’o...
Lamura, Signoriello e Varriale(PDL): “Ormai non rimane che attendere le dimissioni del Gen. Sementa”.
In merito alle dichiarazioni apparse sulla stampa da parte del Comandante del Corpo della Polizia Municipale di Napoli, il Capogruppo del PDL Carlo Lamura e i colleghi di gruppo Ciro Signoriello e Salvatore Variale, hanno dichiarato: “E’ oltremod...
Lamura (PDL): “Il nuovo Centro Benessere di Bagnoli non sancisca la fine delle Terme di Agnano”.
In merito all’affidamento del nuovo Centro Benessere di Bagnoli al gruppo imprenditoriale delle Terme Castiglione di Ischia, il Capogruppo del PDL Carlo Lamura al Comune di Napoli, ha dichiarato: “ Da cittadino napoletano non posso che espri...
LAMURA, PDL : Il rinvio del Consiglio Comunale, un provvedimento di buon senso.
Carlo Lamura: “Il P.d.L. non è pregiudizialmente contrario all’ atto deliberativo della Giunta Jervolino sul cosiddetto “Piano Casa,” che smentisce le ingessature e i vincoli rigidi imposti solo 10 anni orsono dalla stessa maggioranza di centro sinistra con l’approvazione del Piano Regolatore Generale della città di Napoli – esordisce Lamura - “.
“ Se con questo provvedimento la giunta Jervolino cambia registro è perché era completamente sbagliata l’impostazione del PRG che, di fatto, ha bloccato in questi anni ogni possibilità di nuova edilizia in città alimentando l’abusivismo di necessità e favorendo l’esodo di migliaia di famiglie napoletane verso i comuni dell’ hinterland, per trovare nuove abitazioni e a prezzi assolutamente più convenienti”.
“Tuttavia la maggioranza di centro-sinistra – continua il Capogruppo del P.d.L. - è spaccata al suo interno anche su questo provvedimento troppo frettolosamente portato all’attenzione del Consiglio Comunale. Lo dimostrano le continue revoche delle sedute di Consiglio e il ripetersi del mancato raggiungimento del numero legale. E’ per questo motivo che il PdL ha proposto la “cancellazione” delle sedute dell’assise cittadina già programmate, raccogliendo il consenso dei gruppi politici di maggioranza e dello stesso Presidente del Consiglio Comunale.
“ Siamo convinti – aggiunge Lamura - che un provvedimento così importante per Napoli non possa esaurirsi in una sola seduta di Consiglio Comunale. La tempistica imposta dalla legge regionale è troppo stringente e inopportuna. Vi è al contrario la necessità di un sereno,approfondito e proficuo confronto con le parti sociali, le Università napoletane, le categorie imprenditoriali del settore, al fine di licenziare un provvedimento che può costituire, se condiviso, un concreto strumento di sviluppo della città per i prossimi 30 anni.
“E’ tuttavia oltremodo indispensabile evitare ogni forma possibile di speculazione - conclude il capogruppo del PdL – e pertanto va chiarito senza ombra di dubbio l’attuale sperequazione prevista nel deliberato, ove in aree omogenee della zona orientale è consentito un robusto incremento abitativo e, in altre aree limitrofe, tale opportunità è negata o fortemente ridimensionata. Così come è necessario conoscere, sempre negli ambiti della ex zona industriale, i siti che potranno ospitare nuove attività produttive previste dal provvedimento governativo per la istituzione della zona franca urbana, al fine di armonizzare l’esigenza abitativa con quella dello sviluppo e dell’occupazione.