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Casa Pound: Patetici e strumentali gli attacchi della sinistra.
Carlo Lamura: Si permettono di parlare di legalità e di occupazioni abusive, proprio loro che negli ultimi anni hanno consentito l’occupazione di strutture pubbliche benedicendole come forme di aggregazione sociale per i giovani. Due pesi e due mi...
Il San Paolo
Vertice Iervolino-De Laurentiis per rivedere la convenzione | Il progetto
La proposta (gratuita) della La.Ser pervenuta al Comune
Via copertura in 45 giorni: nuovo progetto per lo stadio
Ipotesi illustrata in Consiglio comunale dal capogruppo del Pdl,Carlo Lamura. Secondo la «La.Ser. Srl», che si farebbe carico anche della direzione dei lavori, l’intervento prevederebbe «lo smontaggio e lo smaltimento a discarica della copertura ...
Da abbattere o rifare? Ecco le ipotesi per
il San Paolo del terzo millennio
È di queste ore la notizia che un consorzio di imprese edili ha predisposto uno studio, firmato dall’ingegner Fulvio Serù, illustrato in Consiglio comunale dal capogruppo del Pdl, Carlo Lamura, per rimuovere a costo zero la copertura dello ...
COMUNE DI NAPOLI: PDL, CARLO LAMURA NUOVO CAPOGRUPPO.
Lamura: "Incarico importante che cercherò di svolgere nel migliore dei modi e di concerto con tutti i colleghi dei gruppi del centro-destra attualmente confluiti nel PDL. Il mio impegno sarà quello di portare al più presto i cittadini napoletani alle...
LAMURA, PDL : Il rinvio del Consiglio Comunale, un provvedimento di buon senso.
Carlo Lamura: “Il P.d.L. non è pregiudizialmente contrario all’ atto deliberativo della Giunta Jervolino sul cosiddetto “Piano Casa,” che smentisce le ingessature e i vincoli rigidi imposti solo 10 anni orsono dalla stessa maggioranza di centro sinistra con l’approvazione del Piano Regolatore Generale della città di Napoli – esordisce Lamura - “.
“ Se con questo provvedimento la giunta Jervolino cambia registro è perché era completamente sbagliata l’impostazione del PRG che, di fatto, ha bloccato in questi anni ogni possibilità di nuova edilizia in città alimentando l’abusivismo di necessità e favorendo l’esodo di migliaia di famiglie napoletane verso i comuni dell’ hinterland, per trovare nuove abitazioni e a prezzi assolutamente più convenienti”.
“Tuttavia la maggioranza di centro-sinistra – continua il Capogruppo del P.d.L. - è spaccata al suo interno anche su questo provvedimento troppo frettolosamente portato all’attenzione del Consiglio Comunale. Lo dimostrano le continue revoche delle sedute di Consiglio e il ripetersi del mancato raggiungimento del numero legale. E’ per questo motivo che il PdL ha proposto la “cancellazione” delle sedute dell’assise cittadina già programmate, raccogliendo il consenso dei gruppi politici di maggioranza e dello stesso Presidente del Consiglio Comunale.
“ Siamo convinti – aggiunge Lamura - che un provvedimento così importante per Napoli non possa esaurirsi in una sola seduta di Consiglio Comunale. La tempistica imposta dalla legge regionale è troppo stringente e inopportuna. Vi è al contrario la necessità di un sereno,approfondito e proficuo confronto con le parti sociali, le Università napoletane, le categorie imprenditoriali del settore, al fine di licenziare un provvedimento che può costituire, se condiviso, un concreto strumento di sviluppo della città per i prossimi 30 anni.
“E’ tuttavia oltremodo indispensabile evitare ogni forma possibile di speculazione - conclude il capogruppo del PdL – e pertanto va chiarito senza ombra di dubbio l’attuale sperequazione prevista nel deliberato, ove in aree omogenee della zona orientale è consentito un robusto incremento abitativo e, in altre aree limitrofe, tale opportunità è negata o fortemente ridimensionata. Così come è necessario conoscere, sempre negli ambiti della ex zona industriale, i siti che potranno ospitare nuove attività produttive previste dal provvedimento governativo per la istituzione della zona franca urbana, al fine di armonizzare l’esigenza abitativa con quella dello sviluppo e dell’occupazione.