Questo sito utilizza cookies, anche di terze parti. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque suo elemento, acconsenti al loro impiego in conformità alla nostra Cookie Policy.
LAMURA (P.d.L.): Appello del Gruppo Consiliare del PDL in Comune di Napoli: “Caldoro salvi i lavoratori di Villa Russo”.
“L’epilogo della vicenda di Villa Russo non può ulteriormente aggravare la situazione lavorativa dei circa 300 dipendenti della storica struttura sanitaria specializzata nell’assistenza geriatrica in città”.
PDL: Piano Sociale, mai in aula nelle sedute in seconda convocazione, espediente di una maggioranza inesistente.
LAMURA:"Intervengo in apertura del dibattito sul piano sociale di zona per anticipare a nome del PDL e di tutti gli altri gruppi di opposizione l’indisponibilità politica a partecipare a riunioni convocate con l’espediente della 2^ convocazione, art...
LAMURA (pdl): “ LA GESAC GARANTISCA CERTEZZE OCCUPAZIONALI AI LAVORATORI DEL DUTYFREE (AEROPORTO DI CAPODICHINO)”.
In merito al licenziamento dei lavoratori occupati nel dutyfree dell’Aeroporto di Capodichino, il Capogruppo del PDL in Consiglio Comunale di Napoli, Carlo Lamura ha dichiarato: “Lo scorso mese di settembre la Società Dufrital, che da diversi ann...
FONDI UE REGIONE CAMPANIA: SOLDI SPERPERATI DA BASSOLINO.
BORGHEZIO SBAGLIA QUANDO ATTACCA CLASSE DIRIGENTE MERIDIONALE
(ANSA) - NAPOLI, 22 NOV - "Lodevole è stata l’iniziativa del senatore Borghezio di evidenziare a livello di Parlamento Europeo gli sperperi di fondi comunitari destinati allo sviluppo della Campania e, al contrario, colposamente dirottati
LAMURA E SCHIFONE (PDL): CROLLO INTONACO PALAZZO VIA VERDI. PERICOLO EVITATO PER UN SOFFIO.
Nella notte tra domenica e lunedì un’ampia porzione del robusto intonaco nelle scale del Palazzo di Via Verdi, si è staccata dal soffitto della rampa fra il secondo e il terzo piano precipitando sui gradini sottostanti, spaccandosi in mille. Pesantissimi pezzi. I Consiglieri Lamura e Schifone hanno dichiarato: “La fortuna dell’orario notturno e festivo ha evitato che si potesse mettere in pericolo l’incolumità dei dipendenti e dei consiglieri che frequentano quelle scale. Il grave ed incredibile incidente, avvenuto senza alcuna causa esterna, dimostra l’incuria della manutenzione e la negligenza nella fase della ristrutturazione dell’edificio.” Lamura e Schifone hanno ricordato che sin dal trasferimento delle attività del Consiglio Comunale nel 2006, ebbero a costatare l’idoneità dell’edificio ad ospitare la sede del Consiglio della terza città d’Italia. Un enorme spreco di denaro (oltre 36 milione ) per un palazzo angusto ed assolutamente insufficiente per le esigenze dei gruppi consiliari e delle Commissioni come dimostra il fatto che contrariamente a quanto si affermava per giustificare la spesa, con l’eliminazione delle sedi esterne, ancora oggi il Comune paga fitti passivi per le sedi dei gruppi per oltre 50.000 euro all’anno. Lamura e Schifone hanno infine chiesto se siano stati effettuati i dovuti collaudi al momento della consegna e naturalmente una nuova accurata verifica delle strutture e delle qualità degli interventi effettuati dalla venditrice, dal momento che già ad occhio è visibile l’utilizzo scorretto di un intonaco di ben 12 cm di spessore!
Si ringrazia per la collaborazione L’Addetto Stampa