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Carlo Lamura, 59 anni, sposato, 3 figli. È funzionario amministrativo della ASL Napoli 1 della Regione Campania. Iscritto nelle organizzazioni del MSI (Giovane Italia) fin dal 1969, ha iniziato la sua attività politica nelle istituzioni nel 1975 qual...
Campania - IACP, 477 nuovi alloggi per Napoli e Provincia.
L’annuncio è stato dato da Carlo Lamura, commissario dell’Iacp nel corso della presentazione della due giorni dal titolo "Costruiamo case di qualità" in corso oggi e domani alla Mostra d’oltremare. La consegna dei primi 210 appartam...
PDL: Il degrado di Napoli? La responsabilità è della Iervolino."
Napoli, 3 mar. - (Adnkronos) - "Iervolino deve assumersi le sue responsabilita’ e invece di invocare l’intervento della magistratura deve analizzare meglio quello che e’ accaduto: la situazione attuale si e’ determinata grazie ai ’pezzi’ che lei ha p...
COMUNI: NAPOLI; LAMURA, LUNEDI’ DIMISSIONI CONSIGLIERI PDL
CAPOGRUPPO, ANTICIPARE FINE PER RISPARMIARE AGONIA A CITTA’
(ANSA) - NAPOLI, 25 FEB - "Consegnerò materialmente lunedì mattina le dimissioni mie personali e del mio vice Ciro Signoriello, oltre a quelle di numerosi altri consiglieri comunali del PdL, nelle mani del notaio Elio Bellecca, con studio al Centro D...
LAMURA E SCHIFONE (PDL): CROLLO INTONACO PALAZZO VIA VERDI. PERICOLO EVITATO PER UN SOFFIO.
Nella notte tra domenica e lunedì un’ampia porzione del robusto intonaco nelle scale del Palazzo di Via Verdi, si è staccata dal soffitto della rampa fra il secondo e il terzo piano precipitando sui gradini sottostanti, spaccandosi in mille. Pesantissimi pezzi. I Consiglieri Lamura e Schifone hanno dichiarato: “La fortuna dell’orario notturno e festivo ha evitato che si potesse mettere in pericolo l’incolumità dei dipendenti e dei consiglieri che frequentano quelle scale. Il grave ed incredibile incidente, avvenuto senza alcuna causa esterna, dimostra l’incuria della manutenzione e la negligenza nella fase della ristrutturazione dell’edificio.” Lamura e Schifone hanno ricordato che sin dal trasferimento delle attività del Consiglio Comunale nel 2006, ebbero a costatare l’idoneità dell’edificio ad ospitare la sede del Consiglio della terza città d’Italia. Un enorme spreco di denaro (oltre 36 milione ) per un palazzo angusto ed assolutamente insufficiente per le esigenze dei gruppi consiliari e delle Commissioni come dimostra il fatto che contrariamente a quanto si affermava per giustificare la spesa, con l’eliminazione delle sedi esterne, ancora oggi il Comune paga fitti passivi per le sedi dei gruppi per oltre 50.000 euro all’anno. Lamura e Schifone hanno infine chiesto se siano stati effettuati i dovuti collaudi al momento della consegna e naturalmente una nuova accurata verifica delle strutture e delle qualità degli interventi effettuati dalla venditrice, dal momento che già ad occhio è visibile l’utilizzo scorretto di un intonaco di ben 12 cm di spessore!
Si ringrazia per la collaborazione L’Addetto Stampa