Questo sito utilizza cookies, anche di terze parti.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque suo elemento, acconsenti al loro impiego in conformità alla nostra Cookie Policy.

   
lunedì 23 maggio 2016 - In primo piano: PER NAPOLI FACCIAMO SQUADRA | Contattami al 3346469727 e su: info@carlolamura.it        

  Archivio comunicati stampa

  Archivio rassegna stampa

 :: martedì 24 aprile 2007

LAMURA (AN): “ Plaudo all’iniziativa della Procura di Napoli che indaga sulla vicenda dei ritardi sulla realizzazione dei parcheggi a Napoli.

“Seguo con attenzione le iniziative della Magistratura napoletana relativamente al nuovo filone d’indagine che investe l’Amministrazione Comunale per la mancata attuazione del Piano Urbano Parcheggi e, in particolare, per le discutibili procedure nel...

Continua...

 :: mercoledì 14 marzo 2007

LAMURA (A.N.): Autorità Portuale: Attivi subito le procedure di appalto per la rimozione della colmata

Il consigliere di Alleanza Nazionale Carlo Lamura componente della Commissione di vigilanza sulle attività di “Bagnoli Futura”, in merito alla polemica scaturita dalle dichiarazioni del Capogruppo dei Verdi in Consiglio Comunale di Napoli ha dichiara...

Continua...

 :: martedì 20 febbraio 2007

LAMURA (A.N.):”Residenze Universitarie in Palazzo Fuga: Un grande risultato per i giovani Universitari e per la città..”.

Nel corso della seduta del 19 febbraio, il Consiglio Comunale di Napoli ha approvato alla unanimità un O.d.G. presentato dal Consigliere Carlo Lamura di A.N. sul tema della penuria di posti letto per i giovani universitari fuori sede e per studenti s...

Continua...

 :: lunedì 29 gennaio 2007

LAMURA:"ELEZIONE PRESIDENTE COMMISSIONE BAGNOLI FUTURA"

LAMURA:"ESPRIMO VIVA SODDISFAZIONE PER L’ELEZIONE ALLA PRESIDENZA DELLA COMMISSIONE BAGNOLI FUTURA DELL’AMICO MARIANO MALVANO"

Continua...

 :: lunedì 8 gennaio 2007

LAMURA (AN): LINEA 6: ENTUSIASMO ESAGERATO PER UN OPERA MONCA E ATTUALMENTE INUTILE !!!

“Non riesco proprio a condividere l’entusiasmo del Vice Sindaco Santangelo per la prossima inaugurazione di un tratto della metropolitana, completamente superfluo, che percorrerà soltanto poco o più di 2 chilometri già abbondantemente assicurati dall...

Continua...

Pagina 34 di 36

<<indietro   avanti>>

Sala Stampa

comunicati stampa


venerdì 9 ottobre 2009

LAMURA (CAPOGRUPPO PDL) “Il Comune non paga: le scuole rischiano di tagliare il servizio mensa. ”

Neanche la scuola si sottrae alla politica economica scellerata e agli sperperi del centro-sinistra. Così esordisce Lamura, capogruppo della Pdl, nel commentare la delicata situazione in cui versano alcune scuole della II e della III municipalità. Il Comune di Napoli è debitore dal 2007 di circa 1.500.000 euro annui per il servizio mensa nei confronti di numerosi plessi scolastici e conferma in questo modo la sua incapacità nell’amministrare e collocare adeguatamente le risorse disponibili. Le scuole dell’infanzia effettuano la refezione su più di cinque turni a settimana per un costo annuo totale di 30.000 euro. Le scuole primarie garantiscono lo stesso servizio per due volte a settimana, il che equivale ad una spesa di 10.000 euro all’anno. Esauriti i fondi, i dirigenti scolastici si sono visti costretti a procedere a dolorosi tagli dell’organico, sacrificando parte del personale ATA. Le gare d’appalto, condotte al massimo ribasso dalle municipalità, hanno spinto i fornitori a non garantire la fondamentale figura del refezionista e a scaricare sulle scuole l’onere di organizzare un servizio mensa adeguato, nonché lo sgradevole, se non impossibile compito di attingere ad un personale ridotto ai minimi termini ed in attesa, ormai da tempi biblici, della busta paga.
Privare le scuole della necessaria refezione – incalza Lamura – significa costringere gli studenti a “ pranzi fai da te”, che potrebbero mettere a repentaglio qualsiasi misura di sicurezza igienico-sanitaria.
Gli istituti della II e III municipalità, cui si associano i dirigenti scolastici della V e dell’ VIII si limitano a richiedere che il servizio di distribuzione dei pasti non coinvolga il personale scolastico, ma la ditta vincitrice dell’appalto e/o l’amministrazione comunale, da sole in grado di garantire una corretta prassi igienica.
Allo stato attuale, che i debiti di qualsiasi genere vengano sanati sembra essere un’utopia, eppure il comune si dimostra capace di arricchire la propria sostanziale inadempienza con nuovi contributi- conclude Lamura - privando le scuole e gli studenti di un servizio-diritto elementare e perciò sacrosanto.

Federica Arfè
Torna su  
Home|Chi Sono|Sala Stampa|Eventi|Multimedia|Contatt@mi
risoluzione video minima 1280 x 800 in true color | Versione 5.0 del 01 luglio 2017