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lunedì 23 maggio 2016 - In primo piano: PER NAPOLI FACCIAMO SQUADRA | Contattami al 3346469727 e su: info@carlolamura.it        

  Archivio comunicati stampa

  Archivio rassegna stampa

 :: martedì 18 gennaio 2011

LAMURA (P.d.L.) “No alla chiusura del laboratorio di analisi del Distretto 25 dell’ASL Napoli 1 di Fuorigrotta e Bagnoli.”

In merito alla notizia dell’imminente chiusura del laboratorio di analisi del Distretto Sanitario n°25 ospitato presso la sede ex INAM di via Winspeare a Fuorigrotta, il Capogruppo del P.d.L. Carlo Lamura ha dichiarato:
"Rivolgo un accorato ...

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 :: martedì 11 gennaio 2011

LAMURA (P.d.L.) “Continuano le "infornate" di personale nelle partecipate del Comune di Napoli”

Si è materializzata l’ennesima prova che il Comune di Napoli, in prossimità delle elezioni amministrative di primavera, si accinge a "rinpinguare" gli organici delle sue società partecipate - è questa la dichiarazione a caldo del Capogruppo del...

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 :: sabato 1 gennaio 2011

Il Concorsone del comune va annullato!

Nel corso della odierna Conferenza Stampa del Gruppo del P.d.L. in Consiglio Comunale di Napoli, sono state illustrate le pesanti anomalie procedurali del Concorso pubblico per 534 posti nell’organico del Comune di Napoli, relativamente alla ma...

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 :: mercoledì 22 dicembre 2010

LAMURA (PdL):La Gestione Fallimentare del Patrimonio Immobiliare del Comune di Napoli: “Un Bubbone più volte denunciato dal PdL”.

Per anni in Consiglio Comunale le forze politiche di opposizione hanno denunciato gli sperperi e il lassismo degli amministratori di centro-sinistra, in ordine alla fallimentare gestione del patrimonio immobiliare del Comune di Napoli – dichiara il C...

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 :: martedì 21 dicembre 2010

PDL, NO alla riduzione del servizio delle Funicolari cittadine !!

Il capogruppo del PdL Carlo Lamura, componete della Commissione Mobilità e Trasporti del Consiglio Comunale di Napoli, nel corso dell’audizione dell’Assessore Nuzzolo e dell’A.D. Di Metronapoli Ing. Sannino in merito al provvedimen...

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Sala Stampa

comunicati stampa


venerdì 9 ottobre 2009

LAMURA (CAPOGRUPPO PDL) “Il Comune non paga: le scuole rischiano di tagliare il servizio mensa. ”

Neanche la scuola si sottrae alla politica economica scellerata e agli sperperi del centro-sinistra. Così esordisce Lamura, capogruppo della Pdl, nel commentare la delicata situazione in cui versano alcune scuole della II e della III municipalità. Il Comune di Napoli è debitore dal 2007 di circa 1.500.000 euro annui per il servizio mensa nei confronti di numerosi plessi scolastici e conferma in questo modo la sua incapacità nell’amministrare e collocare adeguatamente le risorse disponibili. Le scuole dell’infanzia effettuano la refezione su più di cinque turni a settimana per un costo annuo totale di 30.000 euro. Le scuole primarie garantiscono lo stesso servizio per due volte a settimana, il che equivale ad una spesa di 10.000 euro all’anno. Esauriti i fondi, i dirigenti scolastici si sono visti costretti a procedere a dolorosi tagli dell’organico, sacrificando parte del personale ATA. Le gare d’appalto, condotte al massimo ribasso dalle municipalità, hanno spinto i fornitori a non garantire la fondamentale figura del refezionista e a scaricare sulle scuole l’onere di organizzare un servizio mensa adeguato, nonché lo sgradevole, se non impossibile compito di attingere ad un personale ridotto ai minimi termini ed in attesa, ormai da tempi biblici, della busta paga.
Privare le scuole della necessaria refezione – incalza Lamura – significa costringere gli studenti a “ pranzi fai da te”, che potrebbero mettere a repentaglio qualsiasi misura di sicurezza igienico-sanitaria.
Gli istituti della II e III municipalità, cui si associano i dirigenti scolastici della V e dell’ VIII si limitano a richiedere che il servizio di distribuzione dei pasti non coinvolga il personale scolastico, ma la ditta vincitrice dell’appalto e/o l’amministrazione comunale, da sole in grado di garantire una corretta prassi igienica.
Allo stato attuale, che i debiti di qualsiasi genere vengano sanati sembra essere un’utopia, eppure il comune si dimostra capace di arricchire la propria sostanziale inadempienza con nuovi contributi- conclude Lamura - privando le scuole e gli studenti di un servizio-diritto elementare e perciò sacrosanto.

Federica Arfè
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