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Schifone e Lamura AN-PDL : Sospendere fino alla stagione Estiva licenziamenti e mobilità all’ Aeroporto di Capodichino
Lamura:"In una interrogazione al Sindaco ed all’ assessore ai trasporti i consonsiglieri Luciano Schifone e Carlo Lamura hanno chiesto un intervento urgente per evitare il licenziamento e la messa in mobilità di 42 dipendenti della Gesac, che gestis...
IL NUOVO PALAZZO DEL CONSIGLIO COMUNALE DI VIA VERDI: UN INCAUTO ACQUISTO DEL COMUNE!
Lamura:" Sperperati milioni di euro l’anno per ospitare gli uffici dei gruppi comunali in appartamenti privati, a causa degli spazi ridotti e insufficienti della nuova sede.Inadeguata anche la nuova sala consiliare e...torna l’ipotesi del Maschio Ang...
Lamura:" Documento di orientamento strategico per in centro storico? Un vero polpettone di 180 pagine predisposto dall’Assessore Comunale Oddati, giunto ormai alla sua terza stesura, con aggiunta di progetti già definiti o futuribili, finalizzati al...
COROGLIO, PATTO BIPARTIZAN PER LA BONIFICA. I RAPPRESENTANTI PDL CHIEDERANNO LO SCIOGLIMETO DELLA BAGNOLIFUTURA
Lamura:"Non si tratta solo di dire si o no alla colmata. Il problema è molto più ampio, va rivisto tutto, anche se noi tutti siamo contro il porto canale: un porto turistico c’è già, ed è quello antico sotto Nisida."
LAMURA A.N.: GRAZIE AL P.D.L. BAGNOLI TORNA IN CONSIGLIO COMUNALE
A seguito della conferenza dei capigruppo del Consiglio comunale di Napoli, nella quale è stata calendarizzata una riunione monotematica del Consiglio sulle problematiche di Bagnoli, il Capogruppo di A.N. ha reso la seguente dichiarazione:
LAMURA e SCHIFONE A.N. / P.d.L.: “Gli intellettuali di parte, poco credibili”
l capogruppo Carlo Lamura ed il consigliere Luciano Schifone di A.N./P.d.L. in merito all’ “Appello degli Intellettuali”, hanno dichiarato: “Il cosiddetto “appello degli intellettuali” al Sindaco Jervolino, apparso sulla stampa in queste ore, non è altro che un pietoso tentativo di lasciar credere alla opinione pubblica che il mondo accademico e gli intellettuali della città sono solidali e approvano incondizionatamente l’operato del Sindaco e della sua maggioranza di “sfrantummati” . Tutti sanno – aggiungono gli esponenti del centro destra -che i promotori dell’appello sono uomini apertamente schierati a sinistra, con un passato ed un presente di relazioni forti con le Amministrazione degli enti locali di sinistra: da Vittorio Silvestrini (presidente di Città della Scienza); a Guido D’ Agostino (più volte assessore al Comune di Napoli) a fulvio Tessitore (parlamentare D.S. E poi del P.D.) al nugolo di professori universitari della Federico II° apertamente e storicamente schierati con la sinistra napoletana”. Il loro appello è pretestuoso, tardivo,e fuorviante oltre che apertamente capzioso, se è vero come è vero che, artatamente i mali della Città vengono ricondotti esclusivamente, anche se in maniera poco credibile, alla responsabilità politica del governo Berlusconi: dal blocco dei fondi FAS al patto di stabilità, alla triste vicenda dalla ATITECH e della FIAT di Pomigliano d’Arco per finire con il taglio dei fondi alle Università Campane . Tutti argomenti di politica economica nazionale di impatto recente che nulla hanno a che vedere con la responsabilità dello sfascio politico amministrativo ultradecennale della Città e che la presenza della Iervolino e della sua giunta comunale non può che aggravare ulteriormente”. “ Il mondo culturale ed accademico dovrebbe, piuttosto, di fronte alla agonia della Città, porsi con onestà intellettuale l’ interrogativo della opportunità di continuare una esperienza amministrativa ormai evidentemente fallimentare, e se non sia invece più giusto procedere ad un radicale e profondo cambiamento avviando da subito un percorso istituzionale per nuove elezioni. Agli ” intellettuali “ firmatari dell’appello “ – concludono Lamura e Schifone- non possiamo non rivolgere un invito ad occuparsi con maggiore impegno e dedizione all’insegnamento universitario, Tanto per evitare che l’impegno politico diventi totalizzante a scapito della qualità didattica delle nostre Università.”