Questo sito utilizza cookies, anche di terze parti. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque suo elemento, acconsenti al loro impiego in conformità alla nostra Cookie Policy.
La giunta approva direttamente la delibera di assestamento di bilancio: centro-sinistra senza credibilità.
Questa mattina, nel corso della conferenza stampa del gruppo comunale del PDL, il capogruppo Carlo Lamura ha dichiarato: “A seguito dell’ ennesimo flop del centrosinistra incapace di assicurare il numero legale in aula, la Giunta ha deciso di appr...
PDL: DOMANI OCCASIONE DECISIVA PER EVITARE ALLA CITTA’ UN ALTRO ANNO DI INUTILE AGONIA
Il gruppo del Pdl al Comune di Napoli, guidato da Carlo Lamura (Capogruppo) e composto da Raffaele Ambrosino, Gennaro Carbone, Dario Cigliano, Enrico Lucci, Umberto Minopoli, Vincenzo Moretto, Claudio Renzullo, Andrea Santoro, Luciano Schifone, Ciro ...
LAMURA (PDL): REGIONE DIA RISPOSTE CERTE
SU VILLA RUSSO
Carlo LAMURA:«Ritengo assolutamente indispensabile che la Regione Campania ed in particolare l’assessorato alla Sanità intervegano in maniera celere e definitiva per risolvere i problemi che investono Villa Russo. La clinica vanta cospicui credit...
LAMURA E SCHIFONE (PDL): CROLLO INTONACO PALAZZO VIA VERDI. PERICOLO EVITATO PER UN SOFFIO.
Nella notte tra domenica e lunedì un’ampia porzione del robusto intonaco nelle scale del Palazzo di Via Verdi, si è staccata dal soffitto della rampa fra il secondo e il terzo piano precipitando sui gradini sottostanti, spaccandosi in mille. Pe...
ILLUMINAZIONI NATALIZIE :
DISCRIMINAZIONE TRA I QUARTIERI DELLA CITTA’
Il capogruppo del PDL in Consiglio Comunale di Napoli, Carlo Lamura, in merito alla notizia apparsa sulla stampa di impegnare oltre 500.000 € per le luminarie natalizie in città, ha dichiarato: “E’ suggestivo sapere che l’EPT di Napoli si preoccu...
LAMURA e SCHIFONE A.N. / P.d.L.: “Gli intellettuali di parte, poco credibili”
l capogruppo Carlo Lamura ed il consigliere Luciano Schifone di A.N./P.d.L. in merito all’ “Appello degli Intellettuali”, hanno dichiarato: “Il cosiddetto “appello degli intellettuali” al Sindaco Jervolino, apparso sulla stampa in queste ore, non è altro che un pietoso tentativo di lasciar credere alla opinione pubblica che il mondo accademico e gli intellettuali della città sono solidali e approvano incondizionatamente l’operato del Sindaco e della sua maggioranza di “sfrantummati” . Tutti sanno – aggiungono gli esponenti del centro destra -che i promotori dell’appello sono uomini apertamente schierati a sinistra, con un passato ed un presente di relazioni forti con le Amministrazione degli enti locali di sinistra: da Vittorio Silvestrini (presidente di Città della Scienza); a Guido D’ Agostino (più volte assessore al Comune di Napoli) a fulvio Tessitore (parlamentare D.S. E poi del P.D.) al nugolo di professori universitari della Federico II° apertamente e storicamente schierati con la sinistra napoletana”. Il loro appello è pretestuoso, tardivo,e fuorviante oltre che apertamente capzioso, se è vero come è vero che, artatamente i mali della Città vengono ricondotti esclusivamente, anche se in maniera poco credibile, alla responsabilità politica del governo Berlusconi: dal blocco dei fondi FAS al patto di stabilità, alla triste vicenda dalla ATITECH e della FIAT di Pomigliano d’Arco per finire con il taglio dei fondi alle Università Campane . Tutti argomenti di politica economica nazionale di impatto recente che nulla hanno a che vedere con la responsabilità dello sfascio politico amministrativo ultradecennale della Città e che la presenza della Iervolino e della sua giunta comunale non può che aggravare ulteriormente”. “ Il mondo culturale ed accademico dovrebbe, piuttosto, di fronte alla agonia della Città, porsi con onestà intellettuale l’ interrogativo della opportunità di continuare una esperienza amministrativa ormai evidentemente fallimentare, e se non sia invece più giusto procedere ad un radicale e profondo cambiamento avviando da subito un percorso istituzionale per nuove elezioni. Agli ” intellettuali “ firmatari dell’appello “ – concludono Lamura e Schifone- non possiamo non rivolgere un invito ad occuparsi con maggiore impegno e dedizione all’insegnamento universitario, Tanto per evitare che l’impegno politico diventi totalizzante a scapito della qualità didattica delle nostre Università.”