Questo sito utilizza cookies, anche di terze parti. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque suo elemento, acconsenti al loro impiego in conformità alla nostra Cookie Policy.
BAGNOLI, MALVANO DENUNCIA.
IL PDL NAPOLETANO SI INFURIA
LAMURA:" Malvano ha fatto una scelta che condivido. Nell’ultima riunione di commissione tutti abbiamo stigmatizzato il comportamentostrumentale del presidente della commissione urbanistica che facendo sponda con il vice sindaco impedendo la con...
LAMURA: «Il problema noi lo avevamo già posto al tempo del trasferimento della libreria Treves. Quando fu data al negozio una nuova sede sotto il colonnato di San Francesco di Paola fu anche assicurato che piazza del Plebiscito avrebbe cambi...
PDL, IL CONSIGLIO COMUNALE SI SCIOGLIERA’ PER TROPPE CONTRADDIZIONI
LAMURA: “ Il consiglio comunale si scioglierà a causa delle troppe contraddizioni e interessi contrapposti all’interno della maggioranza di centro sinistra.”
LAMURA (AN): “Le dimissioni di Nicolais: ennesima sconfitta del PD e di Veltroni”.
“Neanche il tentativo dell’ex Ministro Nicolais e Segretario Provinciale del PD napoletano è valso a far ragionare il Sindaco sulla necessità di imprimere una forte sterzata nella formazione di una Giunta autenticamente libera dai condizionamenti esterni di Palazzo Santa Lucia” – dichiara il Capogruppo di An Carlo Lamura.
“La situazione è davvero grave e il Sindaco continua imperterrita il suo “accanimento terapeutico” sulla città agonizzante, nonostante sia ormai invisa all’intero popolo napoletano e adesso anche ai vertici nazionali del PD che certo non hanno ottenuto un brillante risultato con il fallimento delle proposte di rinnovamento e discontinuità avanzate da Nicolais e respinte al mittente (Veltroni) dal Sindaco Iervolino”. – aggiunge il Capogruppo di An.
“ In questa situazione paradossale e francamente molto preoccupante – conclude Lamura – riteniamo che le frasi e l’auspicio del Cardinale Sepe in merito al rinnovamento, non fossero rivolte al rimpasto della Giunta ma, piuttosto, alla eventualità sempre più necessaria di dimissioni del Sindaco Iervolino e dunque alla speranza concreta di voltar pagina per davvero, attraverso nuove elezioni”.