Questo sito utilizza cookies, anche di terze parti. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque suo elemento, acconsenti al loro impiego in conformità alla nostra Cookie Policy.
LAMURA (AN): “ ANCORA UN LAMPIONE CROLLATO
FUORIGROTTA : SFIORATA LA TRAGEDIA !
“Che non si trattasse di tragica fatalità, bensì di incuria e negligenza grave del Comune e della Società ACEA, affidataria dell’appalto per la pubblica illuminazione in città, ormai è fin troppo evidente – dichiara il Consigliere Comunale di A.N. Ca...
LAMURA (AN): “ ANCORA TAGLI IN FINANZIARIA: SOTTRATTI A “SVILUPPO ITALIA” I FONDI PER L’AUTOIMPIEGO E L’AUTO IMPRENDITORIALITA’ DESTINATI AI GIOVANI MERIDIONALI”.
Il consigliere comunale di A.N. Carlo Lamura, componente della Commissione Attività Produttive del Consiglio Comunale di Napoli, ha reso la seguente dichiarazione:
“Sono fortemente preoccupato per i tagli scellerati imposti con la Legg...
LAMURA (AN): “COMUNE DI NAPOLI: DA OGGI E’ ANCHE EVASORE FISCALE !!”
Il Consigliere Comunale di A.N. Carlo Lamura, nel corso del dibattito sulla manovra di assestamento e variazioni del Bilancio 2006 svoltosi in Consiglio Comunale di Napoli nell’intera giornata di giovedì 30 novembre, è intervenuto per denunciare le ...
LAMURA (AN): “AUTORITA’ PORTUALE ATTIVI IMMEDIATAMENTE NAVETTE FERROVIARIE DI COLLEGAMENTO CON INTERPORTI CAMPANI”.
In occasione della conferenza stampa tenuta dalla Società CONATECO e dalle Associazioni degli Spedizionieri doganali, in merito alle problematiche del porto di Napoli, il Consigliere Comunale di Napoli Carlo Lamura, componente della Commissione Trasp...
Manifestazione promossa dal sindacato degli operatori della Polizia di Stato
In merito alla manifestazione promossa dal sindacato degli operatori della Polizia di Stato nella mattinata di venerdì 15 settembre, il consigliere comunale di AN Carlo Lamura, Dirigente Nazionale del Partito di Fini, ha dichiarato:
Lamura - Schifone (AN): “Chi avverte il Sindaco che la nave è già affondata?”
In merito alla pubblicazione di alcuni brani della lettera “aperta” del Sindaco alla città, i Consiglieri Lamura e Schifone hanno dichiarato:
“E’ a dir poco discutibile la decisione del Sindaco di pubblicare a spese del Comune una lettera sui giornali napoletani per giustificare la sua decisione di non dimettersi: decine di migliaia di Euro spesi per comunicare un non-provvedimento, ma piuttosto per esternare uno stato d’animo personale. Così come discutibili e non apprezzabili sono le argomentazioni esposte per motivare la decisione di restare alla guida della città. Infatti, da una parte è inaccettabile sul piano politico il richiamo alla sua rielezione con il 57% nel 2006, perché tende a rimuovere il fatto che questi due anni non sono trascorsi in ordinaria felicità, ma al contrario, in questa città è successo di tutto e tutto in negativo, tanto da sbatterla in prima pagina in tutto il mondo per le peggiori emergenze: dai rifiuti alla criminalità, dal crollo della vivibilità alla questione morale. Dall’altra parte, è assolutamente insostenibile proporre uno stantio paragone con il mitico comandante che non abbandona la nave nei momenti difficili, perché in questo caso la nave sta andando alla deriva proprio per colpa del comandante e quindi per riprendere la rotta giusta sarebbe il caso di cambiare il comandante e tutto l’ equipaggio! Tra l’altro non si capisce di quale rotta parli il Sindaco, se intende “prendere il largo” con una ciurma rabberciata e arruolata in tutta fretta e tra mille difficoltà? Come può pensare di solcare il mare tempestoso del golfo con un Assessore dal fresco “rinvio a giudizio” per lo scandalo delle auto blu, che neppure il recente rimpasto ha consigliato al Sindaco di mettere da parte? Come può pensare di governare attraverso quella sorta di “accanimento terapeutico” che esercita sulla città agonizzante, quando è ormai invisa e derisa dall’opinione pubblica napoletana e dell’intero paese? Come pensa di esercitare il suo mandato dopo aver registrato la opposizione forte anche dei rappresentanti nazionali più autorevoli del PD e della sinistra radicale, compresi i suoi colleghi sindaci delle maggiori città italiane? E allora siamo seri: la città affonda in una crisi morale e istituzionale senza precedenti. La responsabilità oggettiva del Sindaco, in merito alla condotta illecita dei suoi Assessori, è assolutamente evidente! Ed è per tutto questo che l’unico gesto di coscienza non può che essere quello che tutta la città si aspetta: le dimissioni del Sindaco e della sua Giunta per permettere una autentica rigenerazione istituzionale”.